Le braccia al cielo in segno di vittoria Tadej Pogačar sono la fotografia dell’edizione della Tre Valli Varesine 2022. Lo sloveno dell’UAE Team Emirates ha dato ulteriore lustro alla classica della Società Ciclistica Alfredo Binda che ha festeggiato così l’edizione numero 101. Sul podio il colombiano Sergio Higuita e lo spagnolo Alejandro Valverde. Trionfo sloveno dopo che Alessandro De Marchi aveva messo il suo sigillo sull’edizione del centenario della gara prevalendo su Davide Formolo e Tadej Pogačar.
Nell’ultimo decennio l’albo d’oro della gara si è arricchito di nomi importanti del ciclismo internazionale come quelli di Primož Roglič (2019), Sonny Colbrelli (2016) e Vincenzo Nibali, vincitore a Varese in maglia tricolore nel 2015. Il ricordo va poi a Davide Rebbelin, primo nel 2011 dopo la vittoria ottenuta nel 1998. Il 2007 viene invece ricordato come l’anno del diluvio. Chi era presente il 21 agosto non può avere dimenticato quell’edizione della gara. Una competizione corsa sotto la pioggia dal primo all’ultimo metro e diciannove eroi al traguardo di Varese con la vittoria di Cristian Murro su Bertolini.
Nelle 102 edizioni sin qui disputate sono solo sedici le vittorie di corridori stranieri, mentre Giuseppe Saronni e Gianni Motta si dividono la palma dei plurivincitori con quattro successi a testa. La prima edizione del “Circuito delle Tre Valli Varesine” venne disputata il 22 giugno del 1919, cento i chilometri di corsa percorsi dal vincitore Pietro Bestetti alla media di 32,600. Dopo dieci anni nasce la Società Ciclistica Alfredo Binda e, nel 1929, per la prima volta organizza la Tre Valli Varesine. È la prima edizione della gara riservata ai professionisti, vincitore risultò Ambrogio Morelli con il varesino Augusto Zanzi al quarto posto. Sono passate tante “pedalate” da quei tempi, ma il fascino per la corsa organizzata dalla società biancorossa è rimasto sempre lo stesso.
Negli anni la Tre Valli ha cambiato itinerari e sedi di partenza e arrivo, spesse volte è stata lontano dal capoluogo gratificando altre località come: Angera, Busto Arsizio, Borgomanero, Sesto Calende, Luino, Cuvio, Cadrezzate, Cassinetta di Biandronno, Gallarate, Ispra, Lavena Ponte Tresa, Malnate, Besozzo e Campione d’Italia. Una gara che è giunta ai vertici del ciclismo internazionale e che ha nel suo albo d’oro nomi prestigiosi come Bartali, Coppi, Leoni, Magni, Defilippis, Zilioli, Basso, Merckx, Moser, Bontempi, Ballerini, Ghirotto, Guidi, Rebellin, Celestino, Di Luca, Garzelli fino a Pogačar.
Sergio Gianoli
Settembre 2024