Ilan Van Wilder vince la Tre Valli Varesine 2023. Quella del corridore belga, classe 2000, è la classica vittoria a sorpresa al cospetto di tanti campioni che si sono allineati al via della gara voluta dalla Società Ciclistica Alfredo Binda.
La Tre Valli Varesine numero 102 va in archivio con un successo organizzativo e di pubblico. Una competizione disegnata tra Busto Arsizio e Varese che ha fatto divenire per una giornata il ciclismo internazionale grande protagonista nel Varesotto. Uno spettacolo raccolto in pochi minuti, con tanto contorno. Nelle fasi iniziali sono in nove allo scoperto, con un vantaggio massimo che ha superato i cinque minuti. Quando suona la campana al comando transitano in tre: Calzoni (Q36.5), uno dei fuggitivi di inizio gara, Keldermann (Jumbo Visma) e Barguil (Arkea). Poi una serie di allunghi fino all’attimo decisivo salendo per la seconda volta verso Casciago quando c’è lo scatto del giovane belga del team Soudal Quick Step che guadagna subito un buon margine, poi si tuffa nella discesa di Valle Luna e quando la strada torna a salire per tornare per l’ultima volta verso via Sacco a Varese, sede di arrivo, il suo vantaggio è di venti secondi. Dietro i big si guardano, non c’è un inseguimento decisivo, la corsa è segnata.
Il campione Olimpico Richard Carapaz (EF) poco prima dell’ultimo chilometro mette in atto lo scatto che gli permette di andare a conquistare il secondo posto. Poi Aleksandr Vlasov (Bora Hansgrohe) mette in via Sacco la sua ruota per il terzo posto davanti ai grandi battuti di giornata: Roglič e Pogačar.
Una vittoria a sorpresa che ricorda quella ottenuta da Franco Ballerini nella Tre Valli Varesine del 1987 quando il giovane toscano, allora ventitreenne come il vincitore di questa edizione, trionfò nella gara che aveva come favoriti Guido Bontempi e Giuseppe Saronni. Anche allora si gridò alla grande sorpresa, poi Franco Ballerini intraprese una carriera che lo portò a trionfare su alcuni traguardi internazionali di assoluto valore.
È quello che i varesini augurano al giovane belga di Jette, ovvero una carriera ricca di soddisfazioni dopo quella che lui ha definito: «La Tre Valli varesine è la più bella vittoria della mia carriera».

Sergio Gianoli